
I fotoreporter sono sempre in prima linea con un lavoro che gli può chiedere di andare nelle aree più pericolose del pianeta dopo una chiamata che può arrivare in qualsiasi ora del giorno o della notte. Si devono muovere in poco tempo e possono stare fuori a causare del lavoro anche per molto tempo.
Recentemente abbiamo assistito alla cattura di un fotoreporter in Libia, ma in questi solo 5 mesi del 2011 già 16 sono i fotoreporter che hanno perso la vita per cause non naturali durante il loro lavoro.
Nella classifica stilata negli Stati Uniti questa professione si posiziona la 4° posto, mentre prima ci sono solo Senior Corporate Executive al terzo, Public Relations Executive al secondo e Piloti di aerei al primo. Da notare che tutti guadagnano almeno il doppio dei fotoreporter.
Via | CNBC
Nessun commento:
Posta un commento